Patagonia – Egger Project 2022 – aggiornamento 02
27 ottobre

Patagonia – Egger Project 2022

Spedizione di Ermanno Salvaterra, Fabrizio Rossi, Roberto Pedrotti e Marquino Scallabrine

Eccoci con un aggiornamento degli ultimi 4 giorni in cui sono state completate le attività di trasferimento dei materiali verso il  Paso Marconi. Pioggia e neve stanno condizionando i programmi ma il team è fiducioso grazie anche all’ospitalità della gente del posto.

Aggiornamento 02
27 ottobre

È stata pioggia forte tutta la notte eh… Oggi sembrava si schiarisse invece non smette neanche un minuto. Qualcuno dice che sabato dovrebbe migliorare. Vedremo… però bisogna essere fiduciosi.

Aggiornamento 02
26 ottobre

Stamattina vento fortissimo e poi pioggia incessante. Siamo andati a portare un po’ dei nostri vestiti dal “lavadero”. Poi siamo stati invitati a cena al suo ristorante dalla nostra amica Natalia. Grande abbuffata.

Aggiornamento 02
25 ottobre

All’alba di martedì 25 abbiamo ripercorso velocemente il lungo tratto fino al pendio che conduce al nostro deposito, anche perché fin lì eravamo scarichi. Quindi ci siamo suddivisi i sacconi e gli sci da far arrivare al deposito e, con attenzione per il rischio di scariche, abbiamo risalito il pendio finale. La neve caduta da poco aveva già cancellato le nostre tracce di pochi giorni fa, complicando il ritrovamento del punto esatto del deposito. Appena raggiunti i nostri sacconi ci siamo stretti la mano: finalmente avevamo (quasi) completato il nostro trasloco! Abbiamo sistemato meglio i materiali, legando tra loro i sacconi (il forte vento altrimenti rischierebbe di spostarli) e fermandoli con qualche sasso, per poi iniziare rapidamente la nostra discesa al Fraile. Poi visto il tempo decidiamo di andare in “città”, a El Chaltén. Quindi, lavata e mangiata.

Aggiornamento 02
24 ottobre

Lunedì 24 ottobre abbiamo approfittato di una breve parentesi di meteo favorevole, partendo alle 5 dalla Piedra del Fraile per trasportare altri sacconi al nostro “deposito” presso il Paso Marconi. Arrivati al pendio finale, abbiamo assistito a diverse scariche dalla seraccata che incombeva sul nostro cammino. Tenendo conto anche dell’avvicinarsi del maltempo, abbiamo preferito lasciare i sacconi al sicuro sotto alcune rocce, per rientrare alla Piedra e completare il trasporto l’indomani.

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