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APRILE

TORRE COSTANZA

mt.1723

Via CASSIN

1934

prima ascensione

Riccardo Cassin,
Antonio Piloni, Domenico Lazzeri

primi salitori

SUD

versante

150

m di lunghezza

VI°

livello difficoltà

La torre Costanza si erge robusta e liscia ai piedi del versante meridionale della Torre Cecilia, formando il più imponente e massiccio monolito della Grigna Meridionale, caratteristico per l’arditezza, la forma arrotondata e la verticalità delle sue pareti; una delle maggiori attrattive estetiche per chi percorre il sentiero della Direttissima. La via Cassin è il più celebre ed impegnativo itinerario della parete S, con passaggi difficili e spesso faticosi. Roccia nel complesso buona.

Relazione

Dall’attacco salire due lunghezze verso destra su roccia a tratti erbosa. Poi si deve superare una fessura e proseguire su placca, traversare a sinistra su spigolo e dopo averlo aggirato fare sosta. Salire a sinistra per fessura difficile ed esposta fino alla cengia. Salire il camino strapiombante e uscire a destra. Continuare nel camino fino alla cima per facili rocce.

Discesa

Dalla vetta scendere a nord, abbassarsi per 15 metri in arrampicata, fino a trovare la sosta per le corde doppie sullo spigolo nord- ovest. Dalla forcella tornare all’attacco e per il canale ridiscendere a valle.

Guide e sito web consultabili

– Scalate nelle Grigne, Claudio Cima – Ed. Tamari, 1975.
– Le Grigne, Eugenio Pesci – Ed. Guida dei Monti D’Italia, CAI, 1998
– Grignetta, un secolo di arrampicate, Pietro Corti e Marco Anghileri. – Ed. Novantiqua Multimedia per la Comunità Montana Lario Orientale, 2003.
– Grignetta e Medale, arrampicare nel giardino di Pietra, Pietro Corti. Ed. Novantiqua Multimedia per la Comunità Montana Lario Orientale, 2005.
– Lario Rock Pareti, Pietro Buzzoni – Eugenio Pesci – Ed. Versante Sud, 2011.

Fotografie storiche

Il versante orientale della Tore Costanza e della Torre Cecilia, ritratti nella guida di Silvio Saglio del 1937.

Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Silvio Saglio

Riccardo Cassin in Grignetta negli anni Trenta.

Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Gigi Vitali

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Approfondisci la biografia di Riccardo Cassin

(1909-2009)

1931

-5 luglio: Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete nord, via Boga (100 m, V+ e A0 o VI), prima ripetizione, con Mario Dell’Oro (Boga), Mario Villa, Giovanni Riva (Sora), Vittorio Mambretti, Ferruccio Albonico e Mary Varale.
-12 o 19 luglio: Guglia Angelina (1853 m, Grignetta), parete est, via Mary (140 m, V+ e A0), prima ascensione, con Mary Varale e Giovanni Riva (Sora).
-26 luglio: Sigaro Dones (1980 m, Grignetta), spigolo nord (90 m, VI e A1 o 6b), prima ascensione, con Giovanni Riva (Sora).
-12 agosto: Corna di Medale (1029 m, costiera del San Martino, Grigne), parete sud-est (360m, V e A0 o V+), prima ascensione, con Mario Dell’Oro (Boga).
-20 settembre: Torrione Palma (1928 m, Grignetta), parete sud-ovest (220 m, V+), prima ascensione, con Riccardo Redaelli.

1932

-25 giugno (?): Torrione Magnaghi Centrale (2045 m, Grignetta), camino sud (60 m, V), prima ascensione, con Rizieri Cariboni.
-24 luglio: Sasso dei Carbonari (2160 m, Grignetta), parete sud, via Fratelli Aldè (550 m, V+), prima ascensione, con Mario Dell’Oro (Boga).
-3 (e non 20) luglio: Pizzo della Pieve (2257 m, Grignone), settore sinistro della parete nord-est, via Cattaneo-Veronelli (630 m, VI), prima ascensione, con Mario Dell’Oro (Boga) e Giuseppe Comi.
-4 settembre (e non 15 agosto): Pizzo d’Eghen (1832 m, Grignone), camino centrale della parete ovest, via Filippo Corridoni (500 m, V+ e A1), prima ascensione, con Giuseppe Comi.
-28 ottobre: Guglia Angelina (1853 m, Grignetta), parete ovest, via Boga o XXVIII Ottobre (80 m, V), prima ascensione, con Mario Dell’Oro (Boga) e Mary Varale.

1933

-28 maggio: Zuccone di Campelli (2161 m, Prealpi Orobie), parete nord-ovest, prima ascensione, con Emilio Comici, Mario Dell’Oro (Boga), Mary Varale e Mario Spreafico.
-Maggio o giugno (la salita non risale al 1935, come erroneamente riportato nella guida di Eugenio Pesci): Corno del Nibbio Settentrionale (1368 m, Grignetta), parete est-nord-est, via Cassin (oggi 6a+), prima ascensione, con Antonio Piloni e Augusto Corti.
-2 luglio: Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete sud (190 m, V+ e A1 o 6c), prima ascensione, con Antonio Piloni e Domenico Lazzeri.
-27 (e non 31) agosto: Sasso Cavallo (1923 m, Grignone), parete sud, via Bianca Maria (450m, VI- e A2), prima ascensione, con Augusto Corti (dopo un tentativo con Antonio Piloni).
-15 ottobre: Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete est, Via del Littorio (170 m, V+ e A1 o 6b+), prima ascensione, con Mario Dell’Oro (Boga) e Mary Varale.
-Corno del Nibbio Settentrionale (1368 m, Grignetta), parete est-nord-est, via Comici (80 m, VI/VI+ e A1), prima ripetizione, con Antonio Piloni.

1934

-20 maggio: Torre Cecilia (1800 m, Grignetta), parete ovest, via Berta (90 m, V+, in 3 ore), prima ascensione, con Luigi Pozzi (Bastianella).
-27 maggio: Corno del Nibbio Settentrionale (1368 m, Grignetta), parete est-nord-est, via Campione d’Italia, prima ascensione (80 m, in 8 ore e mezza), con Vittorio Panzeri (Cagiada) e Mario Dell’Oro (Boga).
-1° luglio: Pizzo della Pieve (2257 m, Grignone), parete nord-est, canalone centrale, via Cesare Battisti (800 m, V), prima ascensione, con Augusto Corti.
-8 luglio: Cimone della Bagozza (2409 m, Prealpi Orobie), spigolo nord (400 m, V e VI, in 15 ore), prima ascensione, con A. Frattini e R. Varallo.
-14 agosto: Guglia Edmondo De Amicis (gruppo del Cristallo, Dolomiti), parete ovest, via Panzeri (V+), prima ripetizione, con Germano (Gigi) Vitali e Luigi Pozzi (Bastianella).
-15 agosto: Monte Popena (2225 m, gruppo del Cristallo, Dolomiti), versante di Misurina, via Panzeri-Boga-Giudici (200 m, IV con un passaggio di V), prima ripetizione, con Germano (Gigi) Vitali e Luigi Pozzi (Bastianella).
-17 agosto: Cima Piccolissima di Lavaredo (2700 m, gruppo delle Tre Cime di Lavaredo, Dolomiti), parete sud-est (200 m, VI, con 20-25 chiodi), prima ascensione, con Germano (Gigi) Vitali e Luigi Pozzi (Bastianella).
-19 agosto: Cima Piccola di Lavaredo (2857 m), spigolo sud (Spigolo giallo), terza ripetizione, con Germano (Gigi) Vitali e Luigi Pozzi (Bastianella).
-20-21 agosto: Cima Grande di Lavaredo (2999 m, gruppo delle Tre Cime di Lavaredo, Dolomiti), parete nord, via Comici, decima ripetizione, con Germano (Gigi) Vitali e Mario Dell’Oro (Boga).

1935

-Guglia Angelina (1853 m, Grignetta), parete est, via Mary (140 m, V+ e A0), prima solitaria.

1935

-11-12 agosto: Civetta (3220 m, gruppo omonimo, Dolomiti), parete nord-ovest, via Comici (1500 m, VI e A2), seconda ripetizione, con variante finale, con Mario Dell’Oro (Boga).
-15-17 agosto: Torre Trieste (2458 m, Civetta, Dolomiti), spigolo sud-est (740 m, VI e A2, con 60 chiodi, in 27 ore), prima ascensione, con Vittorio Ratti.
-28-30 agosto: Cima Ovest di Lavaredo (2973 m, gruppo delle Tre Cime di Lavaredo, Dolomiti), parete nord (550 m, VI+ e A1, con 60 chiodi, 54 ore in parete di cui 27 di arrampicata effettiva), prima ascensione, con Vittorio Ratti.

1937

-14-16 luglio: Pizzo Badile (3308 m, Masino-Bregaglia), parete nord-est (1000 m, V+ e A2), prima ascensione, con Luigi (Gino) Esposito, Vittorio Ratti, Mario Molteni e Giuseppe Valsecchi. NOTA: Molteni e Valsecchi sono morti per sfinimento durante la discesa.

1938

-4-6 agosto: Grandes Jorasses (4206 m, Monte Bianco), parete nord, Sperone Walker (1200m, VI e A1), prima ascensione, con Luigi (Gino Esposito) e Ugo Tizzoni.

1939

-9 luglio: I Gölem (2460 m, gruppo della Concarena, Prealpi Orobie), spigolo est (800 m, V, con 18 chiodi, in 11 ore di arrampicata), prima ascensione, con N. Cattaneo.
-14-15 agosto: Aiguille de Leschaux (3759 m, Monte Bianco), parete nord-est (750 m, V+ e A1), prima ascensione, con Ugo Tizzoni.

1940

-16-17 agosto: Aiguille Noire de Peutérey (3773 m, Monte Bianco), cresta sud (1400 m, V+), ventesima ripetizione, con M.M. Bassis.

1947

-8 agosto: Prima Sorella del Sorapìss (3005 m, Sorapìss, Dolomiti), parete nord-ovest (600m, V con passaggi di VI secondo i primi salitori, con 25 chiodi, in 9 ore), prima ascensione, con Felice Butti.
-10 agosto: Torre del Diavolo (2598 m, Cadini di Misurina, Dolomiti), spigolo sud-est, via Paolo Odobez (V con passaggi di VI secondo i primi salitori), prima ascensione, con Carlo Mauri.

1948

-Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete ovest, via Francesco Gatti (140 m, V+ e A1 o 6c+), prima ripetizione nota, con Franco Spreafico (Piccolo).

1950

-Luglio: Pizzo Badile (3308 m, Masino-Bregaglia), spigolo nord, con Felice Aldeghi (Pio).
-9 luglio: Pizzo Cengalo (3367 m, Masino-Bregaglia), pilastro nord-ovest, via Gaiser- Lehmann (1100 m, V+), terza ripetizione, con Felice Aldeghi (Pio), Carlo Mauri e Arnaldo Tizzoni.
-17 luglio: Aiguille Noire de Peutérey (3773 m, Monte Bianco), parete ovest, via Ratti-Vitali (650 m, V+ e A2), terza ripetizione, con Carlo Mauri.

1952

-13 luglio: Pizzi Gemelli (3259 e 3221 m, Masino-Bregaglia), cresta nord-nord-ovest (Ferro da Stiro, 800 m, V), con Felice Aldeghi (Pio).

1956

-30 giugno: Mont Maudit (4465 m, Monte Bianco), cresta sud-est, via Kuffner, con Giancarlo (Jack) Canali.
-15 agosto: Pizzo Badile (3308 m, Masino-Bregaglia), parete nord-est, via Cassin (1000 m, V+ e A2), seconda salita personale dopo la prima assoluta nel 1937, con Roberto Osio e inoltre Carlo Mauri e Riccardo Aldè.

1958

-Guida la vittoriosa spedizione al Gasherbrum IV (7925 m, Karakorum, Pakistan). La squadra, oltre che da Cassin, è composta da Walter Bonatti, Bepi de Francesch, Toni Gobbi, Fosco Maraini, Carlo Mauri, Giuseppe Oberto e il medico Donato Zeni. Il 6 agosto Bonatti e Mauri completano la prima ascensione assoluta della montagna (per la seraccata sud-est e la cresta nord-est).

1961

-Mount McKinley (6194 m, Alaska), prima ascensione dello sperone centrale della parete sud (3000 m, V e 70°). Vetta raggiunta il 19 luglio da tutti i membri della spedizione: Riccardo Cassin, Luigi Airoldi, Gigi Alippi, Giancarlo (Jack) Canali, Romano Perego e Annibale Zucchi.

1969

-Spedizione al Nevado Jirishanca (6126 m) nelle Ande Peruviane (Cordillera Huayhuash). Cassin guida la squadra lecchese composta Natale Airoldi, Luigi (Gigi Alippi), Casimiro Ferrari, Giuseppe Lafranconi, Mimmo Lanzetta, Sandro Liati e Annibale Zucchi. Il gruppo compie la prima ascensione della ghiacciata parete ovest, alta circa 900 metri: in vetta, il 6 luglio, giungono tutti gli alpinisti escluso Lanzetta.

1975

-Spedizione nazionale alla parete sud del Lhotse (8516 m, Himalaya). Cassin guida la numerosa squadra composta da Luigi (Gigi) Alippi, Giuseppe Alippi (Det), Aldo Anghileri, Giovanni Arcari, Sereno Barbacetto, Franco Chierego, Mario Conti, Mario Curnis, Alessandro Gogna, Franco Gugiatti, Aldo Leviti, Fausto Lorenzi, Reinhold Messner e Ignazio Piussi. La spedizione, osteggiata dal maltempo e dalle valanghe, raggiunge quota 7500.

1986

-Durante l’estate, a 77 anni, Riccardo si cimenta con una delle perle della Val di Mello: Luna nascente. Con lui Mario Conti e Norberto Riva.

1987

-Tra luglio e agosto, nel giro di pochi giorni, in occasione del cinquantesimo anniversario della prima salita, ripete due volte la sua via sulla parete nord-est del Pizzo Badile: la prima volta con Daniele Bianchi, Floriano Castelnuovo, Mario Conti e Danilo Valsecchi, la seconda con il solo Floriano Castelnuovo.

! ATTENZIONE !

L’arrampicata è un’attività potenzialmente pericolosa; chi la pratica lo fa a suo rischio e pericolo!
Tutte le informazioni fornite relative degli itinerari di arrampicata vanno verificate di volta in volta sul posto, come in primis le condizioni della chiodatura e della roccia vanno verificate per ogni salita”. Come anche i tracciati sulle foto e sulle specifiche relazioni dettagliate vanno verificati e/o integrati con le letture delle guide più recenti perché quelli presenti nelle foto del calendario e delle relazioni da noi riproposte si riferiscono ai percorsi originali dei primi salitori.

CALENDARIO ANDE 2020

Il calendario ANDE 2020 “GRIGNA VI° – Storie di uomini e pareti”, è concentrato sul tema di tutti quei valori etici e sociali che nella montagna lombarda, simbolo dell’alpinismo, sono la rappresentazione visiva dell’essenza storica.