1944
prima ascensione
Ercole Esposito,
Gentile Butta
primi salitori
SUD
versante
100
m di lunghezza
VI°
livello difficoltà
Sul versante Est della Grignetta, si alza un imponente bastione di strutture allineate da Sud a Nord, separate da strette forcelle. La sequenza di queste torri inizia con il Sigaro Dones, attaccato alla sua base al Primo Magnaghi o Meridionale. Segue il secondo Magnaghi, o Centrale, caratterizzato da una bella parete panciuta verso E, infine il terzo, o Settentrionale meno imponete ma sempre interessante. La via Ruchin è un itinerario impegnativo e su roccia delicata, Salita dalla linea molto estetica e di soddisfazione. È sicuramente una delle più migliori realizzazioni del formidabile Ruchin, specialista dell’arrampicata ai massimi livelli in quegli anni.
Salire lungo la via normale del Torrione Magnaghi Meridionale fino a incrociare a destra un’evidente fessura gialla orizzontale. Attraversare a destra su roccia delicata e verticale per qualche metro fino a fare sosta sotto la parete gialla strapiombante. Superare la parete di destra in diagonale su roccia inizialmente delicata; poi traversare a destra su roccia più solida e maggiormente appigliata, fare sosta a lato dell’evidente camino. Proseguire superando alcuni strapiombi; poi per il diedro/camino giungere in cresta e risalire per facili rocce fino alla cima.
Lungo la via normale del secondo Magnaghi; abbassarsi in arrampicata lungo la cresta e scendere a sinistra nel ripido canalino fino a raggiungere la forcella G.L.A.S.G tramite i cavi, da qui si può optare per le varie vie presenti sul Torrione Magnaghi Settentrionale.
– Scalate nelle Grigne, Claudio Cima – Ed. Tamari, 1975.
– Le Grigne, Eugenio Pesci – Ed. Guida dei Monti D’Italia,CAI, 1998
– Grignetta, un secolo di arrampicate, Pietro Corti e Marco Anghileri. – Ed. Novantiqua Multimedia per la Comunità Montana Lario Orientale, 2003.
– Grignetta e Medale, arrampicare nel giardino di Pietra, Pietro Corti. Ed. Novantiqua Multimedia per la Comunità Montana Lario Orientale, 2005.
– Lario Rock Pareti, Pietro Buzzoni – Eugenio Pesci – Ed. Versante Sud, 2011.
• Da sinistra: Ercole Esposito (Ruchin), Alfredo Colombo e Gino Valsecchi.
Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Emilio Galli
• Gentile Butta e Ercole Esposito (Ruchin) all’attacco di una via in Grignetta.
Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Emilio Galli
• Gli atleti del dopolavoro Alfa Romeo, a destra Ercole Esposito (Ruchin)
Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Emilio Galli
• Il tracciato della via Ruchin al Magnaghi Centrale in un’immagine dell’epoca
Credit: Archivio MOdiSCA – Fondo Emilio Galli
(1914-1945)
-7 luglio: Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete sud, via Cassin (190 m, V+ e A1), prima ripetizione, con Gentile Butta.
-16 luglio: Presolana Centrale (2511 m, Prealpi Orobie), spigolo sud, via Longo (III e IV), con Gentile Butta.
-30 luglio: Il Fungo (1713 m, Grignetta), parete ovest, via Antonio Locatelli (130 m, VI e A3), prima ascensione, con Gentile Butta.
-27 agosto: Pizzo Daina (1864 m, Resegone), parete ovest, sperone centrale, via Mario Martini (V e VI?), prima ascensione (in 10 ore e mezza), con Gentile Butta.
-29 agosto: Torrione del Cinquantenario (1743 m, Grignetta), parete ovest, via Lucia (140 m, V secondo i primi salitori, con 15 chiodi), prima ascensione, con Gino Valsecchi.
-3 settembre: Torrione Clerici (1930 m, Grignetta), diedro sud-ovest e parete ovest, via Luigi De Ponti (140 m, V+ e A1, con 20 chiodi), prima ascensione, con Gentile Butta e Teodolindo Mellesi.
-24 settembre: Torre Cai (Resegone), parete sud-ovest, via Aldo Lusardi (V+ e VI?), prima ascensione (in 9 ore), con Gentile Butta.
-29 novembre: Cornagera (1315 m, Prealpi Orobie), Terzo Torrione, Punta Giuliana, parete sud-est, prima ascensione, con Gentile Butta e Giuliano Pennati.
-3 marzo: Pizzo Daina (1864 m, Resegone), pilastro est, via Jaromira Tertnik, prima ascensione, con Gentile Butta e Raul Bonzon.
-2 giugno: Ago Teresita (1860 m, Grignetta), parete est, via Boga (60 m, VI e A1), prima ripetizione (in 3 ore), con Gentile Butta.
-29-30 giugno: Presolana Occidentale (2521 m, Prealpi Orobie), parete nord, via Italo Balbo (VI secondo i primi salitori, con 50 chiodi), prima ascensione, con Gentile Butta.
-14 luglio: Sasso Cavallo (1923 m, Grignone), parete sud, via Cassin o Bianca Maria (450 m, VI- e A2), prima ripetizione (in 11 ore), con Gentile Butta.
-28 luglio: Corna Camozzera (1452 m, gruppo del Resegone), parete sud-ovest, via Eros Bonaiti (V con passaggi di VI, secondo i primi salitori), prima ascensione (in 9 ore), con Gentile Butta e Italo Neri.
-13-14 agosto: Sassolungo (3181 m, gruppo omonimo, Dolomiti), pilastro nord (pilastro 700m, fino in vetta 1050 m, V, VI e due tratti di VI+, con 55 chiodi), prima ascensione, con Gentile Butta.
-11 agosto: Pala del Rifugio (2394 m, Pale di San Martino, Dolomiti), spigolo nord-ovest, via Castiglioni, prima ripetizione, con Felice Mauri ed Emilio Galli.
-14-15 agosto: Pala del Rifugio (2394 m, Pale di San Martino, Dolomiti), parete ovest, via Bruno Mussolini (VI+ secondo i primi salitori), prima ascensione, con Felice Mauri ed Emilio Galli.
-21 giugno: La Lancia (1730 m, Grignetta), parete ovest, via Giulio Faè (80 m, VI e A2, con 20 chiodi), prima ascensione, con Alfredo Colombo e Gino Valsecchi.
-30 giugno-1° luglio: Punta Fiorelli (2391 m, Masino-Bregaglia), parete nord-ovest, Via Alfa Romeo (400 m, VI e A3, con 50 chiodi, in circa 25 ore), prima ascensione, con Alfredo Colombo ed Emilio Galli.
-19 o 29 agosto: Torre Venezia (2337 m, Civetta, Dolomiti), parete sud, via Tissi (sviluppo 590 m, V+), quinta ripetizione, con Alfredo Colombo.
-23 agosto: Monte Spedone (1104 m, gruppo del Resegone), parete sud-ovest, via Pietro Fiocchi (VI grado secondo i primi salitori, in 14 ore, via temutissima e leggendaria, dalla roccia pessima, che conta pochissime ripetizioni), prima ascensione, con Alfredo Colombo.
-6 settembre: Corno Centrale di Canzo (1371 m, Triangolo Lariano), parete nord-est (120m, VI e A2), prima ascensione, con Emilio Galli.
-15 novembre: Torre delle Giavine o di Boccioleto (1050 m, Valsesia), parete nord-ovest (90m, VI+ e A1?), prima ascensione, con Gianfranco Ferrari.
-16 maggio: Torrione Paolo Cereda o Torrione Ruchìn (costiera del San Martino, Grigne), parete sud (100 m, V+ e A1), prima ascensione, con Emilio Galli.
-16-17 agosto: Punta Civetta (2920 m, gruppo della Civetta, Dolomiti), parete nord-ovest, via Andrich-Faè (600 m di cui 200 di zoccolo, VI+ e A1), prima ripetizione, con Alfredo Colombo.
-7 luglio: Torrione della Grotta (1714 m, Grignetta), diedro sud e spigolo nord-est (140 m, V+ e A2), prima ascensione (con discesa per la paretina nord-est, 50 m, III-), con Esposito Bodega.
-11-12 agosto: Civetta (3220 m, gruppo omonimo, Dolomiti), parete nord-ovest, via Comici (1500 m, VI e A2), seconda ripetizione, con variante finale, con Riccardo Cassin.
-16-17 agosto: Torre Trieste (2458 m, Civetta, Dolomiti), parete sud-ovest (700 m, VI e A2, con 36 chiodi, in 26 ore), prima ascensione, con Giovanni Giudici e Angelo Longoni.
-23 agosto: Torrione Fiorelli (1673 m, Grignetta), parete ovest (80 m, V+ e A2), prima ascensione, con Luigi (Gino) Esposito.
-12 agosto: Torrione Fiorelli (1673 m, Grignetta), parete est-sud-est, via Gianni Rossi (100 m, V+ e A1), prima ascensione, con Emilio Galli e Gentile Butta.
-Ottobre: Torrione Magnaghi Centrale (2045 m, Grignetta), parete sud, via Ruchìn (100 m, VI e A2), prima ascensione, con Gentile Butta.
-10 giugno: Presolana Occidentale (2521 m, Prealpi Orobie), spigolo nord-ovest, via Castiglioni, con Gentile Butta.
-24 giugno: Terzo Spuntone di Val Tesa (Grignetta), via nuova, con Alfredo Colombo e L. Amati.
-30 giugno: Pizzo Badile (3308 m, Masino-Bregaglia), parete sud-est, via Molteni-Camporini, con Alfredo Colombo, Gino Valsecchi, Gentile Butta ed Emilio Galli.
-8 luglio: Pizzo Trubinasca o Altare (2921 m, Masino-Bregaglia), sperone nord, via Burggasser (500 m, IV e V con passi di V+), prima ripetizione con Mario Bonadeo ed Alfredo Colombo e inoltre con Vitale Bramani e Carlo Negri.
-16 agosto: Torre Venezia (2337 m, Civetta, Dolomiti), via normale, con Gentile Butta, Adele Bellone, Riccardo Proserpio e Alfredo Colombo.
-11 settembre: Monte Cevedale (3769 m, Ortles-Cevedale), via normale, con Adele Bellone, Riccardo Proserpio ed Emilio Galli.
L’arrampicata è un’attività potenzialmente pericolosa; chi la pratica lo fa a suo rischio e pericolo!
Tutte le informazioni fornite relative degli itinerari di arrampicata vanno verificate di volta in volta sul posto, come in primis le condizioni della chiodatura e della roccia vanno verificate per ogni salita”. Come anche i tracciati sulle foto e sulle specifiche relazioni dettagliate vanno verificati e/o integrati con le letture delle guide più recenti perché quelli presenti nelle foto del calendario e delle relazioni da noi riproposte si riferiscono ai percorsi originali dei primi salitori.
Il calendario ANDE 2020 “GRIGNA VI° – Storie di uomini e pareti”, è concentrato sul tema di tutti quei valori etici e sociali che nella montagna lombarda, simbolo dell’alpinismo, sono la rappresentazione visiva dell’essenza storica.